| una sezione ancora vergine? la svergino io!!! (come sono triste quando faccio così...)
Il gioco di cui mi appresto a parlare è uno strategico in tempo reale, action rpg, con più di qualche elemento di gdr, disponibile sulla vecchia xbox.
Perchè interessarsi ad un gioco ormai vetusto? Perchè è decisamente uno dei migliori giochi del suo genere con cui abbia mai avuto a che fare, consiglio a tutti coloro che ancora posseggono la console di microsoft di correre al più vicino negozio di videogames usati e setacciarlo!
Ma continuiamo col background.
Strategia in tempo reale, si, per la precisione in stile fantasy-medievale: avrete l' occasione di controllare cavalieri, ma anche orchi ed elfi oscuri, ed occasionalmente avere a che fare con elfi e nani.
La particolarità da gdr è la presenza di eroi (alla warcraft),che controlleremo in prima persona nelle mischie, facendogli eseguire mosse speciali che faranno pendere l' ago della bilancia dalla nostra parte anche quando le forze nemiche sono decisamente soverchianti... in tal caso sembra che l' elemento strategico vada a farsi fottere ma non ci ritroveremo mai in una situazione in cui basterà usare il pg per vincere gli scontri.
Tra una missione e l' altra ci riposeremo in città, dove potremo assoldare altre truppe, progredire con la storia e potenziare l' esercito.
Le truppe e gli eroi sono potenziabili con il classico strumento dei punti esperienza, che incrementeremo magari con missioni secondarie. Questa progressione è quasi sempre indispensabile per avere le unità avanzate e per gli incantesimi da eroi.
Per farvi comprendere al meglio la struttura, sappiate che guideremo in un campo di battaglia dall' una alle 5/7 unità, ciascuna composta da una quarantina di soldati, con una visuale da dietro le spalle dell' eroe, facente parte in tutto e per tutto dell' unita principale, sempre di fanteria. La guida delle truppe avviene con un sistema 'punta e clicca' che è decisamente scomodo, fortunatamente una minimappa ci viene in aiuto per posizionare e guidare al meglio le truppe. Il suo uso è praticamente indispensabile per supplire a questa piuttosto grave problematica.
Lo scopo di ogni missione può variare da un semplice 'elimina tutti i nemici' a compiti decisamente più articolati e missioni chirurgiche d' elite. Durante queste missioni attraverso i testi a schermo vedremo l' eroe che discute con i suoi due ufficiali che lo affiancano, e, specie nelle prime campagne, ci si sentirà forse fin troppo 'guidati' dal gioco e incapaci di sviluppare le proprie strategie. Ma nelle campagne avanzate questi suggerimenti ci mancheranno, eccome!
Le strategie però sono ben congeniate eccome, abbiamo infatti a disposizione frecce incendiarie e guastatori in grado di costruire trappole. e dato che potremo anche giocare nelle vesti della fazione degli orchi, potremo comandare scorpioni giganti, orchi a cavallo di cinghiali, mammut di palude (io li identificherei con gli olifanti, per capirci), e draghi. Anche gli umani però ci riservano sorprese con cavalieri di aquile giganti e dirigibili, oltre a mortai che s' avvalgono della polvere da sparo.
Nel kingdom under fire originale, the crusader, potremo fare 4 campagne, due con gli umani e due con le forze unite degli orchi e delle elfe oscure: nello specifico, due facili e le altre due da sbloccare terminando queste.
La trama è delle più classiche, all' inizio, avremo il classico scontro tra umani e orchi, ma con il procedere della storia una svolta della trama assolutamente inaspettata ribalterà questa situazione e vedrà tutti uniti contro un misterioso nemico demoniaco (spoilero perchè tanto in un gioco la storia è secondaria^^). Raccontata attraverso i colloqui tra i personaggi ed i loro superiori, nelle città o accampamenti.
La colonna sonora, al contrario dello standard, è in pieno stile heavy metal, particolarmente idelale per le battaglie ma magari un pò fuori sede per l' ambientazione fantasy...
La grafica è delle migliori, certo al giorno d' oggi diamo abituati a ben altro ma non si possono non apprezzare gli effetti del sole e della pioggia sulla telecamera, o l' ottima texture delle foreste.
Il seguito di the crusader, heroes, è talmente simile al precedente da sembrarne un espansione, avremo però sei nuove campagne da affrontare con come protagonisti personaggi già visti nell' episodio precedente (gli ufficiali degli eroi, che diventano gli eroi a loro volta), alcune delle quali parecchio più difficili del vecchio gioco. Anche gli eventi non sono nuovi, ma si tratta di vicende antecedenti e parallele alla trama originale. Vi sono quattro nuovi tipi di unità,ma non avremo mai la possibilità di averle tra le nostre fila, ma solo contro.
In definitiva, vi reinvito a cercarvi questi due giochi che sono il frutto di questo esperimento di fusione tra gdr e strategico mai visto, oppure, se avete una 360, a prendervi il terzo capitolo, circle of doom!
PS:ecco la mia seconda cartuccia, caro nihal! XD
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